I vincitori del Premio Nobel Pace ACR

1 ed.) 1998-1999 - Teresa Vespa
Nella sua vita si è impegnata con forza ad aiutare i ragazzi nella loro crescita, attraverso scelte serene e coraggiose, portando ovunque un messaggio di Pace. La sua forza è ancora visibile agli occhi di tutti.

2 ed.) 1999-2000 Graziella Sabatini
Insegnante nella scuola elementare che vive la sua vita nell'anonimato di chi con umiltà si fa apostolo della gioia e della pace del Signore.

3 ed.) 2000-2001

4 ed.) 2001-2002

5 ed.) 2002-2003 - al progetto "Una scuola per Vernin, Peter e Ivanka".

A Sarajevo un angolo di Pace, un pezzo di sogno: una scuola". Ehi sì una scuola a Stup, uno dei quartieri più massacrati dalla guerra, dove vivono insieme ragazzi croati cattolici, Musulmani e Serbi ortodossi. Tutti i ragazzi dell'ACR, con le loro famiglie e le loro città hanno contribuito a costruire questa scuola, un gesto concreto, sicuro ma soprattutto coraggioso perché l'AC ha creduto insieme agli abitanti di Sarajevo, che dà una pace giusta sarebbe venuto un futuro fatto di studio, gioco e lavoro.Ha ritirato il Nobel, una ceramica dell'artista ascolano Lazzarotti, un rappresentante del Centro Nazionale di AC, Antonio Rita, e come lui stesso ha detto, a distanza di dieci anni è stato assegnato un Nobel ai ragazzi di Sarajevo con la speranza che nessuno dimentichi che ogni ragazzo ha diritto alla pace e alla libertà.











6 ed.) 2003-2004 - Alfonso Giuliani
Il 2003 è stato l'anno europeo dedicato alle persone con disabilità. Il candidato è stato dunque premiato per l'impegno in attività di volontariato variamente connesse a questo mondo.

7 ed.) 2004-2005 CARITAS DIOCESANA










8 ed.) 2005-2006 - Federica Calvaresi

9 ed.) 2006-2007 - Luciana Pulcini
Ha sollecitato ogni ragazzo a guardare e a vivere la scuola come ambiente di pace.


10 ed.) 2007-2008 - Angelo Procaccini
Ha favorito la costruzione della Pace nei luoghi in cui i ragazzi vivono il tempo libero. Anche il tempo libero può diventare tempo di pace.

11 ed.) 2008-2009 - Fam.Crocetti

La famiglia Crocetti, ha portato all'interno del proprio nido domestico e nella loro vita di relazioni, uno stile fatto di minimalismo, sobrietà ed attenzione al sociale.

12 ed.) 2009-2010 - Don Giuseppe Caponi
Per aver favorito la sintonia tra le diversità ( fra persone, associazioni, culture differenti);
perché raggiunge la frequenza dei ragazzi;
perché ha creato uno spazio che pone la parrocchia in sintonia con il territorio in cui è inserito.